venerdì 14 settembre 2012

Facciamoci aiutare



L'organizzazione del matrimonio è stressante sempre, figuriamoci se abbiamo poco tempo e scarsa pecunia. Lo so, lo so, noi siamo tutte wonder woman e abbiamo la sindrome del facciotuttoio. Ma per un matrimonio, soprattutto a breve scadenza non si può.
Non si può per due motivi. Per il tempo limitato e per il budget.
E allora guardiamoci intorno.
Se abbiamo deciso di fare da sole le bomboniere, quel "da sole" può diventare con le amiche del cuore. Un bel teino insieme, quattro chiacchiere da amiche e le bomboniere si fanno in un quarto del tempo.
Se il nostro budget è limitato, qualche amico che suona e canta lo abbiamo tutte, perchè non divertirsi insieme e cantare schitarrando come abbiamo fatto mille volte. Se abbiamo la fortuna di avere un amico che abita in una villa (magari la casa fuori porta), chiediamogliela per il dopo cerimonia, se abbiamo un agriturismo/ristorante che conosciamo andiamo da lui, anche un prato per un picnic è bellissimo in primavera. E se ci sposiamo di mattina, scegliamo la domenica il brunch illimitato costa sui 15 euro. Ci sposiamo di pomeriggio? Un bell'aperitivo rinforzato dove si mangia tutto quello che si vuole può costarci circa 10 euro a testa. Le foto? Ormai tutti sono fotografi provetti, possibile che proprio tu debba essere quella che non conosce nessuno?
Io, personalmente, per le bomboniere ho preso amiche di mamma, per la musica i miei vecchi amici scout, il fotografo è un amico d'infanzia, il fioraio era nella mia classe alle elementari, il posto dove vado a mangiare un amico del mio parroco, il prete che celebra un mio carissimo amico, il parrucchiere lo userò solo per una piega (d'altronde le acconciature ormai sono d'altri tempi), il trucco ho un'amica truccatrice, cosa dimentico.... la chiesa?
Ah si, mi sarei voluta sposare nella mia parrocchia, ma sono, credo, l'unica che in una parrocchia di quartiere non ha trovato posto e poi, quando ha chiamato una chiesa dove di solito le persone fanno anni di fila, si è sentita dire "quel giorno è libera". Unica spesa 300 euro per la chiesa, 26 euro di confetti crispo comprati per fortuna durante un viaggio a napoli e trovati in un supermercato a pochissimo, pochissimo per il pranzo superscontato e 195 euro di SIAE, perchè anche se vengono gli amici con una tastiera e quattro chitarre la Siae va pagata!
Un mito!

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